Come abbreviare un link e perché

Come riporta correttamente Wikipedia:

L’abbreviazione degli URL o abbreviazione degli indirizzi web (in inglese: URL shortening) è una tecnica utilizzata nell’ambito del Web per abbreviare lunghi indirizzi web (URL) in link di pochi caratteri.

Una tecnica, questa, che torna particolarmente utile quando, ad esempio, bisogna rispettare un limite massimo di caratteri ed è quindi necessario ottimizzare lo spazio a propria disposizione.

Tra i tanti strumenti online utili ad abbreviare gli URL dei link, uno dei più noti è il Google URL Shortener e in questo articolo vedremo non solo come sfruttarlo, ma anche quali interessanti funzioni accessorie offre all’utente.

Per accorciare un URL bastano 3 step

Abbreviare un link con il Google URL Shortener è relativamente semplice.

Tutto quello che bisogna fare, infatti, è portarsi all’indirizzo http://goo.gl, digitare o incollare la URL di proprio interesse nel campo “Paste your long URL here” e cliccare su “Non sono un robot”.

A questo punto il servizio vi chiederà di verificare il vostro “non essere un robot” e lo farà invitandovi a risolvere un semplice quiz visivo.

Una volta portata a termine la verifica, sarete liberi di procedere con l’ultimo passaggio, ovvero richiedere il nuovo link tramite il click su “Shorten URL”.

Completata l’operazione, la nuova URL verrà visualizzata al centro della pagina assieme ad una comoda anteprima.

Statistiche e tracciamento dei click

Coloro che posseggono un account Google, oltre a non essere assoggettati alla fase di verifica, possono usufruire del servizio di statistica e tracciamento dei click collegato al servizio.

Una funzione, questa, che permette all’utente di acquisire un vasto set di informazioni su ogni URL del quale ha richiesto l’abbreviazione.

Attraverso la pressione del tasto “Analytics Data” è possibile accedere alle informazioni raccolte da Google in merito al singolo URL, come:

• I click totali e la loro distribuzione nel tempo
• Referrers: Da quali pagine o servizi provengono i click
• Browsers: I browser utilizzati dagli utenti che hanno cliccato
• Countries: Da quali Paesi sono arrivati i click
• Platforms: I sistemi operativi utilizzati dagli utenti che hanno cliccato

Il tutto racchiuso in un’unica schermata:

Un set d’informazioni estremamente utili, soprattutto se si ha la necessità di definire le caratteristiche ed il comportamento del proprio target.

Il Google URL Shortener in versione app

Concludo questa panoramica sul Google URL Shortener segnalandovi che il servizio è disponibile anche in versione app per Android.

Alla prossima!