Uno, nessuno, centomila (blog)
A differenza di quanto si potrebbe pensare, tra blog personali e blog aziendali, quella dei blogger è una realtà più viva che mai, anche in Italia.
Si tenga conto, ad esempio, dei dati forniti da WordPress.com, dai quali emerge che gli utenti della piattaforma producono ben 65 milioni di nuovi post al mese e indicano l’Italiano come l’8° lingua più utilizzata.
Ma di cosa “bloggano” i blogger italiani e cosa ci guadagnano?
A rispondere è un’indagine realizzata da Imageware, azienda operante nei settori della comunicazione e del marketing, la quale ha interpellato oltre 2.000 blogger italiani e raccolto le risposte nell’Osservatorio Blog 2016.
Vediamo insieme i risultati più interessanti…
Di cosa bloggano i blogger italiani?
A dominare la blogosfera italiana sono fondamentalmente 3 temi: la tecnologia (23,81%), la moda (17,01%) ed i viaggi (16,33%).
In particolare, il tema della tecnologia ha visto aumentare i blog in cui questo è trattato, passando dal 6% del 2014 al 23,8% del 2015.
Al contrario, i blog che si occupano di moda e abbigliamento si sono quasi dimezzati, passando dal 33% del 2014 al 17% del 2015.
Che i fashion e le fashion blogger stiano “passando di moda”?
Cosa ci si guadagna a fare il blogger?
Interrogati su quali siano i benefici derivanti dalla propria attività di blogging, gli oltre 2.000 blogger intervistati da Imageware si sono così espressi:
Come è possibile osservare, gli introiti pubblicitari e gli inviti ad eventi e presentazioni rappresentano le due forme di ritorno più quotate (63,2%), superando, se pur di poco, la ricezione di prodotti da provare.
Da notare, inoltre, come molti blogger considerino il proprio blog, oltre che una fonte di guadagno, anche uno strumento utile a costruire il proprio profilo personale (32,08%) o professionale (42,45%).
La blogosfera? Sta benissimo!
I dati raccolti da Imageware, dunque, confermano che la blogosfera italiana non solo è viva e vegeta, ma gode anche di ottima salute!
Il blog, infatti, rappresenta uno degli strumenti di comunicazione più completi e validi, tanto per il privato, quanto per le aziende.
L’importante, come sempre, è non darsi all’improvvisazione e, se il caso, affidare la gestione del blog a chi sa come massimizzarne l’efficacia.
Buon blogging!
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