Chi conosce l’universo del web marketing sa bene quanto sia importante incrementare il tempo di permanenza del pubblico su un sito. La chiave per ottenere quanto detto? Velocità di caricamento, cura del layout, un buon content marketing e sicurezza. Vediamo allora come si misura il comportamento degli utenti, quali sono le strategie fondamentali per aumentare l‘usability e quindi i tempi di permanenza su un portale, un blog o un e-commerce.
Come valutare l’usability di un sito
Esistono vari metodi di valutazione tramite test di usabilità, il più famoso dei quali è quello di Nielsen, secondo il quale la visita media di una pagina web dura poco meno di 60 secondi. Poi ci sono altri strumenti come le statistiche di Google Analytics, ed anche in questo caso un analista di siti web potrebbe concordare sul fatto che il tempo medio di permanenza su una pagina web nel lungo periodo non supera 1 minuto. Secondo un modello matematico applicato all’analisi del comportamento degli utenti (analisi di Weibull), ad essere determinanti sono i primi 10 secondi di visita. È questo il tempo critico in cui gli utenti decidono se abbandonare la pagina. Se la navigazione sopravvive a questo primo impatto è già un piccolo traguardo, ma il pericolo non è ancora scongiurato per i successivi 20 secondi di visita. La funzione di Weibull dimostra infatti che solo dopo 30 secondi la curva si appiattisce ed il tasso di abbandono rallenta in maniera rilevante.
Strategie per “sopravvivere” ai primi 30 secondi
Uno degli elementi fondamentali riguarda la velocità di caricamento delle pagine. Gli utenti preferiscono consultare siti caratterizzati da tempi di risposta immediati. Questo fattore è diventato ancora più importante da quando Google ha incluso la velocità di caricamento tra gli elementi utili al posizionamento di un sito. Nel caso degli e-commerce, la velocità di caricamento influenza anche le conversioni, pertanto, ottimizzare i vari passaggi è diventato un obbligo assoluto.
Al secondo posto, c’è l’importanza del layout, determinante per fare in modo che ogni utente trovi subito ciò che sta cercando, senza obbligarlo ad effettuare troppi passaggi. Una grafica caotica e poco intuitiva, colori sbagliati ed altre scelte poco felici compromettono il tempo di permanenza sul sito. Anche la presenza di pubblicità invadenti che coprono parzialmente o del tutto i contenuti, una navigabilità priva di logica e la presenza di audio e filmati che partono in automatico possono scoraggiare i potenziali clienti e convincerli ad abbandonare il sito. Nel caso degli e-commerce una buona idea potrebbe essere l’introduzione di chat live, in grado di guidare l’utente durante i vari step che precedono l’acquisto. I clienti necessitano di spiegazioni e rassicurazioni, a patto che tali strumenti non risultino troppo invadenti. In questo caso il rischio è quello di rendere la navigazione più complessa e frustrante.Particolare attenzione deve essere prestata alla scelta delle immagini, che costituiscono un tassello fondamentale del web marketing: gli acquirenti desiderano osservare fotografie nitide, che mostrino bene i colori e i dettagli di ciascun articolo.
Altro aspetto fondamentale per l’usability è costituito dal content marketing: la qualità dei contenuti è molto importante per acquisire lead. A tal proposito, le statistiche sono chiarissime: oltre il 45% dei clienti potenziali abbandona il sito a causa della presenza di contenuti di scarso interesse o redatti male.
Altro elemento da tenere in considerazione, è quello della sicurezza: è molto importante comunicare affidabilità, pertanto tutte le informazioni offerte devono essere sicure e possibilmente corredate da fonti certe. Nel caso degli e-commerce sarà opportuno inserire una pagina che consenta di capire chi gestisce il sito, che spieghi come contattare la direzione e che illustri le modalità di risoluzione degli eventuali problemi. Per tale motivo, le pagine “Chi Siamo” e “Contatti” devono essere sempre presenti nell’alberatura principale e devono indicare politica dei resi, costi di spedizione e modalità di pagamento.
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