A poco più di un mese dal suo ottavo compleanno (il primo rilascio dell’app su iOS risale al 6 ottobre 2010), Instagram ha annunciato tre importanti novità in tema di sicurezza. Una di queste è la possibilità per tutti gli account di richiedere il badge blu accanto al nome utente. Vediamo come.

Guerra ai criminali informatici in 3 step

Con 800 milioni di utenti attivi mensilmente di cui da 14 milioni in Italia, Instagram è il secondo social più diffuso al mondo. In questo mare magnum, sono sempre più numerosi i tentativi di attacco da parte di cybercriminali che tentano, spesso riuscendoci, di impossessarsi illecitamente di account presenti sulla piattaforma tramite phishing, principalmente con lo scopo di accedere alle informazioni e ai messaggi del legittimo proprietario per poi ricattarlo, o per diffondere virus e spam.

1. Rivedere le informazioni del proprio account Instagram

Con il nuovo aggiornamento, sarà inserita tra le impostazioni dell’account la voce “richiedi verifica”, tramite la quale gli utenti saranno indirizzati ad un form da compilare inserendo, oltre ai propri dati (nome, cognome etc.) anche un documento di riconoscimento (patente di guida, passaporto o carta di identità).

2. Spunta blu accessibile a tutti

Dopo aver completato il primo step di verifica, sarà possibile inoltrare agli sviluppatori del social network la richiesta per ottenere il bollino blu che contraddistingue gli account verificati, inizialmente ideato per i profili dei personaggi famosi o dei brand per avere la certezza che l’account fosse quello ufficiale. Instagram non garantisce però che ogni singolo profilo registrato otterrà il badge: sarà riservato agli account che raggiungano un vasto numero di followers, che siano pubblici ed abbiano un certo quantitativo di post.

3. Autenticazione a due fattori

Tramite un’app di terze parti sarà possibile utilizzare un’ulteriore procedura di sicurezza, l’autenticazione a due fattori. Nel caso in cui l’applicazione sia già stata installata sul cellulare, Instagram invierà in automatico un codice di accesso, altrimenti si verrà indirizzati al download dallo store del proprio sistema operativo di riferimento.