Bello condividere le foto, ma…
Quando si decide di pubblicare una foto sul proprio sito o di condividerla tramite i social network, bisogna sempre tenere presente cosa dice la legge in materia di pubblicabilità delle foto e tutela della privacy.
È estremamente facile, infatti, incorrere in una violazione ed è per questo che, oltre a conoscere le regole vigenti, è importante dotarsi di quegli strumenti utili ad agire nel pieno rispetto della legge.
Tra questi figura Facepixelizer: il tool per censurare le foto contenenti volti, nomi, targhe e tutto ciò che non si può o non si vuole mostrare.
Vediamo insieme come funziona…
A cosa serve Facepixelizer?
Sviluppato dalla Rubber Duck Labs, Facepixelizer si colloca tra quegli strumenti concepiti per svolgere un’unica funzione, la quale, nel caso specifico, consiste nell’offuscamento degli elementi sensibili presenti in una foto, quali volti di minori, nomi di persone e targhe automobilistiche.
Nell’immagine di cui sopra, raffigurante l’interfaccia di Facepixelizer, un esempio di come risultano i volti delle persone dopo essere stati trattati.
Il sistema di riconoscimento automatico dei volti e gli effetti
Grazie al sistema di riconoscimento automatico dei volti, modificare una foto tramite Facepixelizer si dimostra estremamente rapido.
Tutto quello che bisogna fare, infatti, è caricare la foto di proprio interesse e selezionare il metodo di offuscamento che si ritiene più opportuno.
In tal senso, l’utente può scegliere tra 3 diversi effetti:
- Effetto pixel (“Pixelize”)
- Sfocatura (“Blur”)
- “GF”, il quale sovrappone ai volti individuati la famigerata maschera di Guy Fawkes, nota per il film “V per Vendetta“
Quest’ultimo, in particolare, a causa di una realizzazione non proprio perfetta, non è granché utile, però risulta particolarmente divertente.
Nell’immagine di cui sotto, tratta da Pexels.com, potete vedere come Facepixelizer abbia applicato l’effetto pixel ai volti in primo piano:
In quest’altra, invece, il risultato dato dall’applicazione dell’effetto sfocatura:
Se il risultato ottenuto non dovesse essere di proprio gradimento, è possibile rimuovere l’effetto applicato tramite la funzione “Revert” (il pulsante giallo).
Come censurare manualmente una foto
Prima di cominciare ad utilizzare Facepixeler, è importante sapere che, nel caso in cui non si desideri affidarsi al riconoscimento automatico dei volti, l’utente può comunque effettuare una selezione manuale delle porzioni d’immagine sulle quali andare ad applicare i filtri.
Tale funzione è attivabile selezionando la voce “Manual” all’interno del campo “Selection Effect”, cosa che permetterà di tracciare il perimetro delle aree scelta, come mostrato in questo screenshot:
Da notare che, una volta attivata l’opzione “Manual”, l’interfaccia di Facepixelizer si arricchisce di nuove funzioni, tra le quali spicca “Size”, utile a definire l’intensità con la quale viene applicato l’effetto scelto.
In ultimo, sempre sfruttando la selezione manuale, è possibile sfruttare l’effetto “Solid”, il quale sovrappone alle aree selezionate il colore nero.
In questa immagine, il risultato dato dall’applicazione dei 3 diversi effetti:
Se desiderate approfondire ulteriormente le possibilità offerte da Facepixelizer, vi invito a visionare il video tutorial ospitato su YouTube.
Buon lavoro!
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