Le informazioni passano da Internet

I drammatici eventi sismici che hanno recentemente interessato il centro Italia, oltre a generare una comprensibile apprensione, hanno evidenziato il ruolo rivestito da Internet all’interno dello scambio di informazioni.

In situazioni di emergenza, infatti, la rete si dimostra un mezzo di comunicazione estremamente efficace, in quanto capace di veicolare richieste di soccorso, segnalazioni e notizie in un tempo relativamente breve.

In questo articolo vediamo TerremotiBot, il bot di Telegram che avvisa l’utente quando un terremoto si verifica nella sua zona e che, grazie ai dati dell’INGV, ne illustra le caratteristiche (magnitudo, epicentro, etc.).

Vediamo come funziona…

Avvio e utilizzo di TerremotiBot

Una volta avviata la chat con TerremotiBot, è necessario attivare il GPS del proprio dispositivo ed inviare la propria posizione: è a partire da questa, infatti, che il bot calcolerà l’ampiezza dell’area da monitorare.

Fatto ciò, TerremotiBot si metterà in posizione d’ascolto, notificando tutti gli eventi sismici che si verificheranno all’interno dell’area di proprio interesse.

Nell’immagine di cui sotto, ad esempio, l’ultimo terremoto segnalato da TerremotiBot durante la stesura di questo articolo:

Da notare che l’ampiezza dell’area monitorata è personalizzabile e che la stessa può essere impostata in qualsiasi momento scrivendo in chat la nuova lunghezza del raggio (es. 10, 100 o 300km).

In ultimo, è importante ricordare che i dati sui terremoti vengono pubblicati dall’INGV diversi minuti dopo l’evento.

Gli altri bot di BotFactory

TerremotiBot è realizzato da BotFactory, il team autore, tra gli altri, anche di RomaBusBot, il bot di Telegram che informa sui tempi di attesa dei bus gestiti da ATAC S.p.A. e del quale abbiamo parlato in questo post.

Alla prossima!